I vincitori del Premio 2015

Nel 2015, premi per un ammontare di £ 450.000 sono stati assegnati ai vincitori del Lush Prize: £ 250.000 ai cinque vincitori del premio Black Box (Scatola nera) e £ 200.000 ai vincitori delle altre cinque categorie.

Questa è stata la prima volta che il premio Black Box è stato assegnato ed è stato dato a scienziati che hanno partecipato alla mappatura del primo ‘percorso di tossicità umana’.

 

‘BLACK BOX PRIZE’ (PREMIO SCATOLA NERA)

Per innovazioni fondamentali nella ricerca sui percorsi della tossicità umana. Il premio riconosce il lavoro svolto sul “percorso di sensibilizzazione cutanea” ed è stato suddiviso tra cinque vincitori.

 
Vincitore 1: Programma OECD sui Percorsi a esito negativo , Francia (£ 150.000)
Il programma supervisiona una serie di attività tra cui l’individuazione di nuovi metodi di sperimentazione non animale.
 

Vincitore 2: David Basketter, Regno Unito (£ 25.000)
David è un ricercatore residente nel Regno Unito che lavora sulla sensibilizzazione cutanea e ha presieduto importanti gruppi europei focalizzati su test non animali.

 

Vincitore 3: Frank Gerberick, Stati Uniti d’America (£ 25.000)
Il laboratorio del Dr. Gerberick, presso Procter & Gamble negli Stati Uniti, ha sviluppato uno dei primi test non animali (il DPRA), oggi ampiamente utilizzato, finalizzato alla previsione della tossicità nella prima fase nel percorso di sensibilizzazione cutanea.

Frank ha rifiutato la parte in denaro del premio e ha chiesto che esso venga devoluto a una organizzazione per la protezione degli animali, impegnata nella promozione della ricerca non animale.

 

Vincitore 4: Andreas Natsch / Roger Emter, Svizzera (£ 25.000)
Andreas Natsch e il suo collega Roger Inserisci hanno portato allo sviluppo della seconda prova non animale per prevedere in modo affidabile la tossicità all’interno del percorso sensibilizzazione della pelle.

 

Vincitore 5: Terry Schultz, Stati Uniti d’America (£ 25.000)
Il professor Schultz ha lavorato sulla sperimentazione non animale di prodotti chimici per la tossicità e per la costituzione di banche dati informatizzate per aiutare a prevedere gli esiti.

 


 

Attivita di Pressone

Politiche di incentivo per l’uso di test alternativi.

 

Vincitore: Mojo Mathers MP, Nuova Zelanda
Parlamentare del Partito dei Verdi (Green Party), Mojo Mathers è stato uno dei leader della campagna politica per la messa al bando dei test sugli animali nell’industria dei cosmetici in Nuova Zelanda.

Mojo ha rifiutato l’offerta della parte in denaro del premio, permettendo così che fosse utilizzato per finanziare un altro vincitore tra i giovani ricercatori.

 


 

Premio per la Scienza

È aggiudicata al miglior progetto presentato che implementi il sistema 21st Century Toxicology (Tossicologia del 21° secolo) per lavorare alla sostituzione degli animali nei test di sicurezza.

 
Vincitore 1: Oncotheis, Svizzera (£ 25.000)
www.oncotheis.com

A Oncotheis è stato realizzato un modello innovativo di coltura di tessuto umano cancerogeno polmonare, allo scopo di testare in vitro l’efficacia e il livello di tossicità delle terapie sperimentali risparmiando, nello stesso tempo, la vita degli animali.

 

Vincitore 2: Prof Michael L. Shuler & Team, Stati Uniti d’America (£ 25.000)
cornell.edu/people/profile
Per il lavoro sui sistemi Body-on-a-Chip, operato con tessuti derivati da fonti di cellule umane. Essi sono in grado di simulare il metabolismo umano, compresi gli effetti tossici collaterali.

 


 

La sensibilizzazione dell’opinione pubblica

Ogni anno premi vengono assegnati ai migliori progetti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sperimentazione animale per prodotti non medici, praticata in tutto il mondo.

 

Vincitore 1: SOKO Tierschutz EV, Germania (£ 20.000)
www.soko-tierschutz.org
Le indagini sotto copertura di Soko, hanno rivelato la realtà della sperimentazione sui primati a un vasto pubblico, innescando un importante dibattito in tutta la Germania.

 

Vincitore 2: Beagle Freedom Project, Stati Uniti d’America (£ 20.000)
www.beaglefreedomproject.org
La ‘campagna per l’identità’ condotta da BFF ha coinvolto il pubblico, mettendo in evidenza le sofferenze di cani e gatti in laboratori finanziati dai contribuenti negli Stati Uniti, e incoraggia a usare la legge sulla libertà di informazione a sostegno e per conto di tali animali.

 


 

Premio per la formazione professionale

Ogni anno premi per un valore di £ 50.000 vengono assegnati a due dei migliori progetti volti alla formazione di studenti, ricercatori e scienziati nel settore dei metodi non animali.

 

Vincitore 1: PETA International Science Consortium Ltd., Regno Unito (£ 25.000)
http://piscltd.org.uk
PISC ha organizzato corsi di formazione per i soggetti interessati, volti a ridurre al minimo la sperimentazione animale, ai sensi della Normativa europea sui test chimici (REACH).

 

Vincitore 2: Dmitry Leporsky, Ucraina (£ 25.000)
www.gumannoe-obrazovanie.org
Campagna per l’introduzione di alternative ai test su animali in Ucraina, Bielorussia, Russia e Kyrgyzstan.

 


 

Giovane Ricercatore

Studenti post-dottorato specializzati in metodi di ricerca alternativa.

 

Vincitore 1: Laura Bray, Leibniz Institute of Polymer Research, Germania (£ 10.000)
www.ipfdd.de/en/home/
Un progetto proposto per fornire tre sviluppi fondamentali per la sostituzione degli animali nella ricerca sul cancro.

 

Vincitore 2: Jeremy Caplin, Hashemi Labs, (Università statale), Stati Uniti d’America(£ 10.000)
web.me.iastate.edu/hashemi
Per il lavoro su un’alternativa alla sperimentazione animale attraverso la progettazione e l’uso di una “placenta-on-a-chip”.

 

Vincitore 3:  Elena Kummer, Università degli Studi di Milano, Italia (£ 10.000)
www.unimi.it
Per il lavoro e il contributo alla comprensione della portata e della qualità di sensibilizzazione allergica.

 

Vincitore 4: Bianca Marigliani, Università Federale di São Paulo, Brasile (£ 10.000)
www.unifesp.br
Per ricerche sulla sostituzione del siero fetale bovino (ottenuto da feti durante la macellazione di vacche gravide), il siero di derivazione animale più comunemente utilizzato come integratore medio nei test in vitro.

 

Vincitore 5: Ilka Maschmeyer, TissUse, Germania (£ 10.000)
http://tissuse.com/technology.html
Lavorando sull’interconnessione, sistemica e a lungo termine, di organi diversi tra loro, concentrandosi sul tessuto cutaneo, stabilendo il percorso di applicazione cutanea per cosmetici e farmaci, sostituendo la sperimentazione animale.

 

Vincitore 6: Dr Lena Smirnova, Centro per le alternative alla sperimentazione animale, Stati Uniti d’America (£ 10.000)
http://caat.jhsph.edu
Per la ricerca organotipica 3D (tridimensionale) su modelli di sviluppo in vitro del cervello umano, in combinazione con tecnologie multi-omiche per lo sviluppo di test di neurotossicità (DNT).